La Regione Siciliana approva le norme per la tutela dai rischi derivanti dall’amianto
Nella GURS del 09 maggio é stata pubblicata la LEGGE 29 aprile 2014, n.10 “Norme per la tutela della salute e del territorio dai rischi derivanti dall’amianto”. La norma apre la strada alle ridefinizione del "Piano di protezione dell’ambiente, di decontaminazione, di smaltimento e di bonifica, ai fini della difesa dai pericoli derivanti dall’amianto" (c.d. Piano Regionale Aminato) approvato con D.P.R. del 27.12.1995 ma, di fatto, mai applicato. Obiettivi della legge: a) la tutela della salute nei luoghi di vita e di lavoro dai rischi connessi con l’esposizione all’amianto mediante ogni mirata ed efficace azione di prevenzione; b) la mappatura, la bonifica ed il recupero di tutti i siti, impianti, edifici e manufatti presenti nel territorio regionale in cui sia rilevata la presenza di amianto; c) il sostegno alle persone affette da malattie derivanti dall’esposizione alle fibre di amianto; d) la ricerca e la sperimentazione in materia di prevenzione, diagnosi e cura di patologie asbesto correlate nonché in materia di risanamento dei siti contaminati; e) la promozione collettiva di iniziative, informative ed educative, volte alla riduzione del rischio sanitario da amianto per la popolazione; f) l’eliminazione di ogni fattore di rischio indotto dall’amianto in tutto il territorio regionale. |
L’impegno di spesa previsto é di circa 21 milioni di euro di cui dieci milioni per la realizzazione di un impianto di trasformazione dell’amianto e altri dieci milioni per gli interventi di bonifica, mentre un milione di euro sarà a disposizione dei Comuni per gli interventi di prevenzione.
La legge entrerà in vigore il giorno stesso di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, ma per renderla pienamente esecutiva saranno necessari una serie di provvedimenti a carico dell’amministrazione regionale, dell’A.R.P.A., delle ASP e degli enti locali.
Nei prossimi giorni pubblicheremo su questo sito ulteriori approfondimenti. (10-05-2014) |