SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO (Testo Unico D.L.vo 81/2008)
· Ogni tre minuti e mezzo nell’UE si registra una morte per cause legate all’attività lavorativa. Ciò significa che ogni anno muoiono 167.000 persone a causa di infortuni sul lavoro (7.500) o di malattie professionali (159.500).
· Ogni quattro secondi e mezzo un lavoratore dell’UE è vittima di un incidente che lo costringe ad assentarsi dal lavoro per almeno tre giorni. Il numero di infortuni sul lavoro che costringono ad un’assenza dal lavoro per tre o più giorni è enorme, raggiungendo un livello di oltre 7 milioni l’anno.
Queste cifre bastano da sole a spiegare le dimensioni di un problema, quello della sicurezza sul lavoro, con il quale le imprese devono confrontarsi ogni giorno.
ISEA Engineering opera al fianco delle aziende per garantire un approccio sistematico alla gestione dei rischi, allo scopo di migliorare la sicurezza e la salute sui luoghi di lavoro e il rendimento dell’impresa in generale.
Un’adeguata valutazione dei rischi è alla base del sistema di gestione della sicurezza, e costituisce il passo essenziale per avviare un idoneo processo di gestione dei rischi. Essa consiste in un esame sistematico di tutti gli aspetti dell’attività lavorativa, volto ad individuare compiutamente tutte le fonti di rischio e di pericolo per la sicurezza e la salute dei lavoratori.
Il processo di valutazione viene svolto tramite: – L’analisi dei luoghi di lavoro aziendali e dei cicli produttivi e lavorativi; – La verifica della documentazione aziendale attinente gli adempimenti legislativi e normativi; – La compilazione delle liste di controllo e delle schede di indagine per la valutazione di tutte le fonti potenziali di rischio; – L’analisi delle sostanze pericolose e dei preparati chimici impiegati; – La misurazione strumentale dei principali parametri chimico-fisici atti a valutare la salubrità degli ambienti di lavoro (rumore, vibrazioni, microclima, illuminazione, qualità dell’aria, ecc..) – La verifica dei requisiti di sicurezza di macchine e attrezzature
Questa prima fase del processo si conclude con la redazione del documento di valutazione dei rischi previsto dall’art.28 del Testo Unico sulla Sicurezza, nel quale saranno indicati: a) tutti i rischi per la sicurezza e la salute presenti durante l’attività lavorativa; b) le misure di prevenzione e di protezione attuate e dei dispositivi di protezione individuali adottati; c) il programma delle misure ritenute opportune per garantire il miglioramento nel tempo dei livelli di sicurezza; d) le procedure per l’attuazione delle misure da realizzare, nonché dei ruoli dell’organizzazione aziendale che vi debbono provvedere; f) le mansioni che eventualmente espongono i lavoratori a rischi specifici che richiedono una riconosciuta capacità professionale, specifica esperienza, adeguata formazione e addestramento.